Le sciamane della via della seta.
Ho apprezzato questo testo, anche se l'ho trovato giusto un po' noioso nell'esposizione (ma ovviamente è un commento puramente soggettivo), quasi un diario del percorso dell'autrice verso la formulazione delle teorie e la storia dei suoi scavi (con un po' di peripezie in ex unione sovietica).
E' bello avere la conferma che già negli anni '50 c'erano stati ritrovamenti di donne seppellite con armi, ma ovviamente non se li era cagati nessuno (oggi scrivo come parlo eh...).
Per la descrizione vi rimando alla scheda della Venexia ed a questo bell'articolo sul sito dell'Università delle Donne.
Per me il belo di questo libro è stato l'avvicinarmi a popolazioni nomadi di cui sapevo poco e niente. Ne sono rimasta davvero affascinata e spero di poter approfondire l'argomento!
A parte qualche porcata sulla stregoneria italiana, la Venexia è un'ottima casa editrice: se non ci fosse lei dubito che certi testi farebbero la comparsa nelle librerie italiane.
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