sabato 10 novembre 2007

I GUERRIERI DELLA NOTTE - Sol Yurick

Finalmente mi sono ritrovata in mano il libro da cui hanno tratto uno dei miei cult movie dell'infanzia (ebbene mi guardavo sta roba :D)

Devo dire che da un certo punto di vista ci sono rimasta male: totalmente diverso dal film e non solo per questioni di trama, ma proprio per lo spirito e significato della vicenda, per i personaggi.

Il libro è crudo, pesante e triste. Pesante per le situazioni, per il linguaggio e per la storia. Ci troviamo di fronte a bande di minori dai 16 ai 18 e non certo ai maschioni del film. Non ci sono ero, solo dei disperati che vivono in situazioni di miseria squallore e ignoranza. Alla fine di questa edizione della Fanucci c'è proprio uno scritto dell'autore che esprime un minimo di sdegno su quello che hanno fatto del suo libro con il film. Per la serie potevano evitare di darci lo stesso titolo.

Il film è quasi fantascenza urbana, dove i protagonisti sono eroi epici (non troppo positivi ok, almeno quello) estremamente fighi (tutti maschi, nel libro ci sono invece anche le ragazze) e bianchi.

Il film resta un mio culti. Il libro mi è abbastanza piaciuto anche se l'ho trovato angosciante nella sua violenza senza speranza, ma sono 2 cose totalmente diverse.

Comunque se ci fosse una ganga di gatti teppisti nel quartiere, il capo sarebbe lui =_='':




1 commento:

Anonimo ha detto...

oh, a guardarlo così, sto gatto ce l'ha bene bene la faccia da mafioso!!...appena cresco gli affido i miei picciotti per tirarli su come suoi scagnozzi!!!